STAKEHOLDER
Il LifeDrylands ha creato interesse con una serie di stakeholder già a partire dalla fase di elaborazione del progetto attraverso la condivisione degli obiettivi strategici e delle azioni da realizzare.
Molti di essi hanno anche già formalizzato la loro disponibilità tramite lettera di supporto:
>> Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
>> Direttori, Tecnici e Responsabili di Enti Gestori aree protette ospitanti gli habitat target, come CBNA (Francia), PARCHI REALI, Parco delle Groane, Riserva MAB
>> Dirigenti Settori Ambiente-Rete Natura 2000 delle Regioni gravitanti nell’area di progetto, come Regione Piemonte e Regione Lombardia
>> Responsabili Settori Ambiente-Rete Natura 2000 delle Province gravitanti nell’area di progetto, come Provincia di Pavia, Provincia di Varese, Provincia di Vercelli
>> Fondazioni, quali Fondazione Cariplo e FLA _ Fondazione Lombardia per l’Ambiente
>> Comuni nelle aree di intervento del progetto, come ad esempio Comune di Trecate (NO) e Comune di Lenta (VC)
>> Realtà imprenditoriali gravitanti nell'area di progetto sensibili alla valorizzazione degli habitat target (presenti all'interno delle loro proprietà)e delle azioni relative al progetto, come SEA, TERNA, PIRELLI, KCS BIOTECH SRL
>>Associazioni di categoria beneficiarie di servizi ecosistemici forniti dagli habitat target ed interessate alla azioni concrete di progetto, come APILOMBARDIA, ASPROMIELE, FEI-Federazione Erboristi Italiani, AIPIN Lombardia - Associazione Italiana per l'ingegneria Naturalistica
>> Vivaisti produttori di piante autoctone come Flora Conservation e Botanika
>> Proprietari terrieri disposti a vendere i loro appezzamenti per la realizzazione di azioni concrete di conservazione: Istituto per il Sostentamento del Clero della Diocesi di Milano, Cave Paradiso s.r.l.
>> Orti Botanici della Rete degli Orti Botanici della Lombardia
>> Società scientifiche: Società Botanica Italiana, Società Italiana di Scienza della Vegetazione, Società Lichenologica Italiana
>> Responsabili scientifici/Project manager di altri progetti LIFE per lo scambio dei risultati ed esperienze scaturite dai rispettivi progetti: LIFE RICOPRI, LIFE SANDRASEN, LIFEorchids, GrassLIFE, LIFE České středohří - oltre ai progetti LIFE in Neworking
>> Università, oltre ai partner di progetto: University of Hannover
La numerosità degli stakeholder alla fine del progetto è aumentata notevolmente, come si evince dal confronto della mappa degli stakeholder ex-ante e ex-post riportata qui di seguito:

Scarica i report per ulteriori approfondimenti sulle attività svolte con gli Stakeholder:
>>> Report sull'impatto socio-economico del progetto
L'azione D3 del progetto, obbligatoria, ha come obiettivo la valutazione e la valorizzazione dell'impatto sociale ed economico generato dalle azioni di progetto sul territorio, sui portatori di interesse locali e sui fruitori delle aree coinvolte. Nel report sono descritti i diversi "impatti" valutati, tra cui quelli in ambito lavorativo: il LifeDrylands ha creato lavoro, coinvolgendo 3 assegnisti di ricerca, 28 aziende e 25 liberi professionisti che hanno contribuito alla realizzazione delle azioni concrete, dei monitoraggi, della comunicazione e alla gestione del progetto.
>>> Report sulle attività di networking
Questo report invece descrive le attività di scambio e confronto con altri progetti LIFE, italiani e europei (Azione E3)









