L’area di intervento di Trecate si sta rivelando un sito davvero interessante!
Per pianificare i prossimi interventi in questo sito è stato necessario monitorare e mappare le orchidee presenti, in modo che poi non vengano impattate e così abbiamo proceduto con una prima verifica che ha dato risultati inaspettati: ben 123 individui rilevati in un solo sito!!!
La biodiversità qui si sta manifestando con una ricchezza davvero speciale!
Non solo abbiamo trovato un’inaspettata ricchezza di orchidee ma anche le farfalle sono presenti in tutti i siti con almeno una quindicina di specie diverse. Il monitoraggio delle orchidee continuerà fino al termine della stagione di fioritura; quello delle farfalle verrà ripetuto di nuovo in giugno e luglio, per ‘catturare’ tutta la possibile diversità, dal momento che specie diverse possono avere stagioni di volo differenti
Nell’immagine vediamo una Melitaea didyma posata su Neotinea tridentata.
Il quotidiano La Stampa – Novara ha dedicato un articolo a questo ritrovamento:
La presenza di così tanti esemplari in un sito di pianura ha stupito Silvia Assini, responsabile del progetto: “Non mi era mai capitato di riscontrare una così alta diffusione. In montagna o in collina può accadere, in pianura è molto raro. Mi sono confrontata con il Parco lombardo e anche nel loro territorio non risultano esistere casi simili. Il sito di Trecate si sta rivelando davvero interessante e prezioso”. Dai primi monitoraggi è stato possibile identificare orchidee di specie Anacamptis morio e Neotinea tridentata. Per altri individui si è invece determinato solo il genere (Platanthera) perché le piantine devono ancora fiorire, dunque per il momento non sono classificabili in maniera dettagliata. “Lunedì torneremo sul posto spiega Assini e potremo definirle nel modo corretto. Magari faremo altre scoperte”.
Leggi il pdf dell’articolo: 2021_05_16_LA_STAMPA_NOVARA_p36
La presenza di così tanti esemplari in un sito di pianura ha stupito Silvia Assini, responsabile del progetto: “Non mi era mai capitato di riscontrare una così alta diffusione. In montagna o in collina può accadere, in pianura è molto raro. Mi sono confrontata con il Parco lombardo e anche nel loro territorio non risultano esistere casi simili. Il sito di Trecate si sta rivelando davvero interessante e prezioso”. Dai primi monitoraggi è stato possibile identificare orchidee di specie Anacamptis morio e Neotinea tridentata. Per altri individui si è invece determinato solo il genere (Platanthera) perché le piantine devono ancora fiorire, dunque per il momento non sono classificabili in maniera dettagliata. “Lunedì torneremo sul posto spiega Assini e potremo definirle nel modo corretto. Magari faremo altre scoperte”.
Leggi il pdf dell’articolo: 2021_05_16_LA_STAMPA_NOVARA_p36
ph. S. Assini; G. Gheza