Per riportare alle condizioni originarie gli habitat target del progetto e mantenerli in un buono stato di conservazione, sono previste varie azioni di intervento, tra cui le azioni C3 che hanno lo scopo di migliorare la composizione floristica di tali habitat. Ciò significa piantumare specie erbacee ? native a densità elevata in zone che sono state aperte grazie alla rimozione …
Tra gli output del progetto Life Drylands abbiamo pensato alla creazione di un kit didattico rivolto alle famiglie per coinvolgerle in maniera attiva nella conoscenza, tutela e valorizzazione degli habitat target (brughiere, corineforeti e praterie aride). Dopo un periodo di ricerca e sperimentazione, ne è nato uno strumento interpretativo molto più ricco di quello previsto da progetto con maggiori stimoli, …
E’ una delle azioni preparatorie che servono per poter avviare gli interventi concreti e comprendono: gli studi preliminari sul suolo, l’acquisto dei terreni e la formazione del personale. L’AZIONE A1, in particolare, prevede la pianificazione esecutiva delle azioni concrete, con l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni e la pubblicazione delle gare d’appalto. Stato di avanzamento: CONCLUSA
Nel mese di ottobre abbiamo ricevuto la periodica visita della monitor inviata dall’Unione Europea per supervisionare il progetto e per supportarci nella sua realizzazione. Due giorni intensi, ma molto interessanti, per confrontarci con tutti i partner e condividere lo stato di avanzamento delle diverse attività: monitoraggi, azioni concrete nelle aree di intervento, divulgazione e comunicazione, education, pubblicazioni, networking, prossime scadenze, …
Sono partite nel mese di settembre le azioni concrete nelle aree di intervento del Parco Ticino. Ai primi di settembre siamo stati all’Ansa di Castelnovate (Vizzola Ticino) per l’avvio delle azioni concrete sull’Habitat 2330 (il corineforeto), il più raro e minacciato tra gli habitat target del progetto. Anche qui, le prime operazioni consistono nell’apertura dell’area, eliminando le legnose invasive (Robinia, …
DOMENICA 3 OTTOBRE vi aspettiamo al Parco del Ticino per farvi conoscere da vicino il progetto LifeDrylands e accompagnarvi alla scoperta di una delle aree di intervento del progetto. Le praterie aride, all’apparenza inospitali, nascondono segreti affascinanti e svolgono un ruolo importantissimo per l’equilibrio degli ecosistemi. Specie vegetali e animali e licheni vivono e convivono in questi particolari habitat, che, …
Si svolge in questi giorni il Congresso annuale della Società Botanica Italiana. Siamo presenti con un contributo video – in italiano e in inglese;) – che racconta il progetto, gli obiettivi e le azioni in corso. Inoltre, nella giornata conclusiva, partecipiamo in diretta con un intervento dedicato alle buone pratiche della comunicazione di contenuti scientifici per il grande pubblico: Gabriele Gheza, lichenologo …
Abbiamo concluso la formazione del personale, prevista nell’azione A3, rivolta agli operatori dei Parchi coinvolti nel progetto. Dopo gli incontri online che si sono svolti tra dicembre e febbraio, abbiamo programmato le uscite sul territorio nelle aree di intervento per mettere in pratica e sperimentare quanto appreso. Nella giornata di mercoledì 30 giugno abbiamo visitato i corineforeti H2330 e le …
OGGI 06 luglio 2021 – 9:30 – 16:30 Il primo incontro di networking tra LifeDrylands e 6 progetti LIFE! Gli obiettivi principali del progetto Life Drylands, guidato dall’Università di Pavia (Italia), sono: ripristinare, preservare e aumentare la biodiversità ambientale nelle praterie aride acidofile e nelle brughiere di pianura nelle regioni Piemonte e Lombardia (Habitat 2330, 4030, 6210/6210*). Il progetto mira …
L’area di intervento di Trecate si sta rivelando un sito davvero interessante! Per pianificare i prossimi interventi in questo sito è stato necessario monitorare e mappare le orchidee presenti, in modo che poi non vengano impattate e così abbiamo proceduto con una prima verifica che ha dato risultati inaspettati: ben 123 individui rilevati in un solo sito!!! La biodiversità qui …